Piazza Santo Stefano: la nostra foto della settimana
Foto premiata: Bologna - Piazza Santo Stefano
🏆Premiazione foto di Bologna - settimana dal 22 al 28 luglio
Complimenti da tutto lo staff per la bellissima fotografia!
Piazza Santo Stefano
La foto ritrae uno dei luoghi più belli e suggestivi della città di Bologna: Piazza Santo Stefano.
Amata dai bolognesi e visitata da migliaia di turisti, Piazza Santo Stefano, conosciuta anche come Piazza delle Sette Chiese, è il luogo adatto per cimentarsi nella fotografia grazie alle particolari prospettive che regala; per questo è stata anche scenario di numerose pubblicità per la televisione.
Ad essa è dedicata anche un singolo di Cesare Cremonini
, bolognese doc; si tratta di una canzone poco conosciuta rispetto ai grandi successi del cantautore, ma non per questo meno bella, poetica e visionaria.
Ecco a voi il testo:
🎶 Piazza Santo Stefano 🎶 - Cesare Cremonini, 2009
"Un uomo anziano prende la parola
si alza in piedi e grida:"C'è qualcosa, che non va."
Su un tetto un gatto lecca la sua coda:
è peggio di una donna vanitosa di città
poi distratto da una mosca fa una capriola, e se ne va.
Le luci dei lampioni verso sera
sono più arancioni dei tramonti a primavera.
è l'ora in cui le donne di una volta vanno in chiesa
solo un gatto vagabondo è in cerca di una fede passeggera.
La notte è una coperta sopra il cielo
la luna è una stupenda mongolfiera
e tutto è come prima ti dicevo:
Bologna torna ad essere sincera
e il mondo si addormenta grazie al vino
e l'ombra delle cose si rivela
e tutto questo amore mio lo scrivo perchè ha acceso una candela.
Piazza Santo Stefano ha un segreto
le rondini dal cielo
fanno spesso avanti e indietro. E portan via i colori dell'inverno
proteggono i passanti come i portici dal vento.
E volano, volano via.
Magari avessi ancora sedici anni,
sarei su un prato a scrivere canzoni sulle torri .
Ne ho scritte tante amore,
ti ricordi.
Ma nonostante fossi nato a un passo da quei colli,
Bologna non si fida mai,
Bologna non si fida mai,
Bologna non si fida mai nè dei santi,
nè dei folli."